La Stampa - Consultazione Archivio

Gli ultimi acquisti 11 mio rione, il rione Stella, è fra i più caotici di Napoli: dove non si arrampica alle verdi gobbe di Capodimonte, si tuffa negli umidi baratri della Sanità; una rampa lo agguanta e una gradinata lo fugge a precipizio; è inquieto, è febbricitante; si volta e si rivolta su u...

La vedova contenta Nella pettegola notte di maggio, la Salita di Santa Teresa portava a Capodimonte, in processione, gli ingenui candelabri dei suoi alberelli accesi da una luna fulgida, levigata a regola d'arte come una teglia dondolante nella vetrina- del ramaio. Glicini, fiori d'arancio, rose...

IL LOTTO A NAPOLI La tassa sulla speranza Sabato. Gennaio. Le ombre vespertine fuggivano per la Sa7 lira di Santa Teresa, incalzate e scisse da un sardonico libeccio che aveva rotto come fuscelli gli ormeggi delle navi in porto, e clie aveva spruzzato acqua, sale e sabbia fin sui guanciali degli...

Madama non si degna La bara che inforcavo io, nell'Agenzia di Pompe Funebri Caianiello, era massiccia, di buon faggio, senza i lamenti, senza i gorgheggi con i quali sgabelli e seggiole disturbano talora una conversazione; aveva anche un nodo ovoidale, un pensiero di legno che, identificato e te...

Su queste braccia Don Enrico Tùmmolo, il gestore dell'Agenzir. di Pompe Funebri Caianello, non aveva chiuso bottega nemmeno il giorno di Pasqua. Allungato sul rognoso divano, egli mangiava «casatiello » e ce ne offrì. Non ignorate, mi auguro, questa delizia rituale. Una grossa ciambella con stru...

Amelia e Teresina Le due figlie nane del tosatore di ciuchi don Saverio Tinco, Amelia e Teresina, morirono della stessa polmonite e nello stesso giorno, un sabato, a distanza di pochi minuti una dall'altra. Questa è bella. Il padre, nè più afflitto nò più contento del solito, naturale come una f...

Riderci sopra Agosto. Il pavimento della bottega di Pompe Funebri Caianicllo, investita dal sole che in quei giorni colpiva Napoli con l'accetta, era di calce; l'impulso di ritrarne i piedi molestava talmente don Generoso Cerrito, . che egli, adagiato con sufficiente dignità sul rognoso divano, ...